“Amici di Nzong”

un ponte che parte da Luino e arriva in Camerun
L’associazione che lega la cittadina sul Lago Maggiore a un villaggio africano e che serve di aiuto e sostegno alle popolazioni local

 
 
 


Breve storia di un Capo-Tribù  africano e dell’Associazione Amici di Nzong

L’Associazione di volontariato Gli amici di Nzong, fondata nel 2009, è la concreta conseguenza della volontà di un gruppo di persone di accompagnare e sostenere lo slancio umanitario del Capo Tribù del Villaggio di Nzong (Camerun), Serge Alain Noudem , inteso a sostenere e aiutare la popolazione del suo villaggio e dei villaggi limitrofi che si trovano in situazione di bisogno e di emergenza alimentare, idrica, sociale ed economica, con particolare attenzione ai seguenti settori:

-Assistenza sociale e sanitaria;

-Istruzione;

-Formazione;

-Promozione della cultura e dell’arte locale;

-Tutela dei diritti civili.

L’analisi di tutte queste criticità ha spinto l’Associazione “Gli amici di Nzong” a muoversi su diversi fronti valutando le proprie disponibilità economiche ed umane,  e condividendo con Serge ogni iniziativa.
Perché Nzong? Perché da quel villaggio proviene Serge Alain Noudem, Capo Tribù di Nzong, per noi semplicemente “Serge”, nato a Douala (Camerun).
Serge Noudem era giunto in Italia nel 1999 per cercare lavoro ed aiutare la sua numerosa famiglia di 8 persone, rimasta in Camerun.
Serge si inserisce bene in Italia dove trova lavoro e crea una nuova famiglia ma, il suo sogno era di fare ritorno a Nzong e aiutare il suo villaggio.
Il padre Jean era morto da diversi anni e il villaggio reclamava una guida.
Dopo molte reticenze iniziali Serge decide di lasciare l’Italia e far ritorno a Nzong e mettere a frutto le competenze acquisite in Italia per aiutare il suo popolo.
Il villaggio è in stato di abbandono e la realtà che l’attende è molto dura e difficile da gestire.

Dove si trova Nzong

Il villaggio di Nzong si trova nella parte Ovest del Camerun, nella Regione di Dschang
Il Comune di Dschang, recentemente diviso in rurale ed urbano, è suddiviso in molti grandi villaggi ed a noi interessa quello tra questi chiamato Foto; in Foto si riconoscono a loro volta una cinquantina di tribù, tra loro quella di Nzong.

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Come si vive a  Nzong

Chi vive a Nzong è abituato a dividere l’ anno in due ampie stagioni, una più secca ed una più umida, e fine Marzo ed inizio Novembre le delimitano. Se pensiamo a Nzong non possiamo certo associargli quell’ idea di Africa Equatoriale estremamente calda che molti di noi si portano dietro. In queste zone infatti può fare anche molto freddo. La temperatura media minima annuale registrata a Nzong è di 2,2°C mentre la media massima raggiunge solamente i 20,1°C (il villaggio si trova a circa 1700 metri di altitudine).
Le principali attività produttive sono quelle agropastorali. Si coltivano patate, fagioli, carote, banane, platani, cavoli e prodotti sconosciuti alle coltivazioni delle nostre latitudini come ad esempio dei tuberi chiamati localmente macabo.
Anche l’ allevamento di animali quali galline, capre e maiali, è un’ attività piuttosto diffusa.
Ad oggi queste attività sono di mera sussistenza e di conseguenza riescono appena a rispondere malamente alle prime necessità dei produttori e delle loro famiglie.
Attività dunque sufficienti per sopravvivere, senza però permettere di vivere dignitosamente.
Nel villaggio manca tutto dall’acqua, alla sanità, all’asilo e a strutture scolastiche adeguate.
Molto diffuso, forse perché necessario e senza alternative, resta ancora il ricorso alla medicina tradizionale.
Il tasso di mortalità infantile è molto alto e imputabile a mancanza di igiene e malnutrizione.
Impensabile affidare la risoluzione di questo genere di criticità al sistema sanitario locale: l’ ospedale più vicino si trova a circa 10 km da Nzong, nella città di Dschang e, come spesso accade nei paesi in via di sviluppo, la sanità è completamente inaccessibile per la maggior parte della popolazione.
Inoltre, non esiste disponibilità in Nzong e villaggi limitrofi di centri per bimbi di età inferiore ai sei anni.

 

Progetti

-Il primo progetto realizzato e ritenuto il più urgente è stato la costruzione di un pozzo d’acqua potabile alimentato da pannelli solari, terminato nel mese di gennaio 2011. Il pozzo serve agli abitanti di Nzong e dei villaggi limitrofi e agli agricoltori per l’irrigazione di piccoli campi a sostegno dell’agricoltura di sussistenza del villaggio.

-Nello stesso periodo l’Associazione invia una “Borsa sanitaria” di € 1.000,00 a favore degli abitanti di Nzong che necessitano di ricovero ospedaliero e cure mediche adeguate.

– Nello stesso anno nasce l’idea della costruzione di una scuola materna che possa garantire ai piccoli del villaggio oltre la custodia in assenza dei genitori, impegnati nei campi, una sensibilizzazione all’igiene personale, assicurare loro almeno un pasto equilibrato al giorno ed un minimo di assistenza sanitaria

Nella prima fase del progetto si pensa all’accoglienza di circa 100 bambini e che, con i dovuti ampliamenti,  possa accogliere in  futuro, anche i piccoli dei villaggi limitrofi.
Il personale della scuola dovrà essere assunto in loco, il cibo, le divise scolastiche e tutto ciò di cui necessita la scuola dovrà essere prodotto “in loco”.
Tutto questo favorirà una micro-economia a beneficio di tutti gli abitanti del villaggio.

-Nel Gennaio 2013 viene inviato a Douala un container contenente frigoriferi, televisori, macchine da cucire, biciclette, computers, ferri da stiro, serramenti e infissi, abiti, scarpe, borse e giochi per bambini
Il ricavato della vendita verrà utilizzato per la realizzazione del progetto “scuola materna”

–  Il  01/09/2016 apre la scuola materna  che accoglie inizialmente 8 alunni

– Il 15/09/2016 il Ministero dell’educazione di base ha riconosciuto con proprio decreto la creazione e l’apertura dello stabile scolastico denominato “Gruppo scolastico bilingue privato laico Les Amis de Nzong e Fondation Candia”
Grazie all’importante contributo della “Fondazione Marcello Candia” si è conclusa la costruzione a tetto di altri due piani che hanno permesso l’accoglienza di alunni della scuola elementare
Attualmente la scuola ospita oltre 200 alunni ( scuola materna e scuola elementare)
Nello stesso anno viene anche costruito un piccolo pozzo per fornire acqua potabile alla scuola
– A Gennaio 2020  l’inaugurazione ufficiale della scuola alla presenza del Capo Tribù Serge Noudem, di Autorità del distretto di Dschang e di rappresentanze della “Fondazione Marcello Candia” e dell’Associazione “Gli Amici di Nzong”
Alla luce di tutto questo, Serge rappresenta una bella storia di immigrazione e integrazione culturale seguita da un rientro in patria davvero ricco di contenuti e di sviluppi futuri.

Dati relativi all’Associazione

-Data Fondazione: 22/12/2009

-Denominazione: “ GLI AMICI DI NZONG”Onlus- libera associazione di volontariato ai sensi della legge 11 agosto 1991 n. 266

Iscritta con Determinazione Dirigenziale n. 4716 del 06/12/2010  nel Registro Generale Regionale delle Organizzazioni di Volontariato, sezione della Provincia di Varese al progressivo n° VA-272 nella Sezione Civile (B), ai sensi della L.R. 1/2008

-In data 05/06/2019 l’Assemblea Straordinaria approva il nuovo statuto sociale modificato ed integrato secondo le disposizioni del Decreto Legislativo 3 Luglio 2017 N° 117 e l’integrazione  della Denominazione Sociale  con l’acronimo ODV come disposto dall’art. 32, comma 3 del Decreto Legislativo 03 Luglio 2017

A seguito di ciò la denominazione dell’Associazione risulta essere: “Gli Amici di Nzong ODV”

Atto registrato nel Registro delle Entrate di Luino (VA) in data 14/06/2019 al N° 804

-Codice Fiscale: 93017880126- certificato dell’Agenzia delle Entrate di Luino (VA) in data 05/02/2010

-Sede Legale: Via Europa Unita 6/A- 21016 Luino (VA)

-Numero dei Soci: 21

-Numero componenti Consiglio Direttivo: 9 compreso il Presidente

 -c/c Bancario IT38H0306909606100000193385

presso Banca Intesa SanPaolo  LUINO (VA)

intestato a: Gli Amici di Nzong –ODV Associazione- Via Europa Unita 6/A-21016 Luino (VA)

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